
17 giugno 2025
L’automotive elettrico non è più un’utopia da film di fantascienza, ma una realtà concreta che Autobro.it cavalca con entusiasmo. Se fino a pochi anni fa la macchina elettrica sembrava un giocattolo per pochi ecologisti convinti, oggi rappresenta una scelta intelligente, sostenibile e – sorpresa sorpresa – sempre più conveniente. In questo articolo esploreremo cosa significa davvero “automotive elettrico”, quali sono i vantaggi, le paure più comuni, i modelli più interessanti e soprattutto: conviene davvero comprare un’automobile elettrica nel 2025?
L’espressione automotive elettrico si riferisce a tutto ciò che riguarda la produzione, vendita e utilizzo di autoveicoli elettrici. Non solo auto, ma anche infrastrutture, batterie, software, ricarica domestica e pubblica, e naturalmente incentivi fiscali.
Nel 2025 il mercato dell’automobile elettrica è in pieno fermento. Le auto elettriche non sono più oggetti misteriosi ma protagoniste delle concessionarie, con una quota di mercato in crescita e un’offerta sempre più diversificata, dalle utilitarie elettriche alle SUV full electric.
1. Zero emissioni, più respiro
Un’autovettura elettrica non emette CO2 durante l’utilizzo. Questo significa meno inquinamento locale e una città più vivibile. Soprattutto in contesti urbani.
2. Ricarica low-cost
Con l’elettricità, un “pieno” può costare anche meno di 5 euro, contro i 60-80 € di un’auto a benzina. Se si ricarica a casa con una tariffa notturna, ancora meglio.
3. Manutenzione? Quasi zero
Le macchine elettriche hanno meno parti mobili rispetto a un motore termico. Niente olio da cambiare, meno freni da sostituire, meno guasti.
4. Silenziose (ma non troppo)
Guida fluida e assenza di vibrazioni. L’autovettura elettrica è ideale anche per chi macina chilometri ogni giorno.
Nel 2025 il mercato dell’automobile elettrica è in pieno fermento. Le auto elettriche non sono più oggetti misteriosi ma protagoniste delle concessionarie, con una quota di mercato in crescita e un’offerta sempre più diversificata, dalle utilitarie elettriche alle SUV full electric.
“La batteria dura poco”
Falso. Oggi l’autonomia media supera i 350 km reali, con modelli che arrivano a oltre 500 km. E le colonnine ultra-veloci sono sempre più diffuse.
“Non so dove ricaricarla”
In Italia nel 2025 ci sono oltre 50.000 punti di ricarica pubblici, e quasi ogni supermercato ne ha uno.
“Costa troppo”
Con gli incentivi e le offerte online (tipo quelle di Autobro.it), una macchina elettrica usata costa anche meno di 15.000 €. E poi… si risparmia nel tempo.
Prestazioni da urlo, autonomia fino a 600 km, tecnologia al top. Non solo per i nerd della Silicon Valley.
Compatta ma spaziosa, ottimo rapporto qualità/prezzo. Autonomia intorno ai 320 km.
Una delle più amate in Europa: compatta, agile, ottima per la città e anche per gite fuori porta. Autonomia fino a 390 km.
Per chi cerca un mini SUV elettrico di design. Fino a 380 km con una ricarica.
Microcar urbana, si parcheggia ovunque e si guida con patente B o B1 (dai 16 anni in su).
Le opzioni nel 2025 sono tante:
A casa, con una wallbox domestica.
Alle colonnine pubbliche in città.
Nei parcheggi dei supermercati.
In autostrada con colonnine Fast e Ultra-Fast.
Posizionare qui un link esterno utile, ad esempio al sito di Motus-E per la mappa dei punti di ricarica aggiornati.
Valuta l’autonomia REALE, non quella dichiarata.
Sfrutta sempre gli incentivi nazionali e regionali.
Ricarica a casa nelle fasce orarie più economiche.
Evita l’ansia da autonomia: pianifica i viaggi con app dedicate.
Acquista da e-commerce affidabili come Autobro.it, con garanzia inclusa.
L’auto elettrica si muove solo grazie al motore elettrico. L’ibrida ha anche un motore a benzina.
Serve la stessa patente B che usi per qualsiasi auto. Alcune microcar (come la Yoyo) si guidano anche con AM.
Risparmio, zero emissioni, meno manutenzione, accesso libero alle ZTL, parcheggio gratuito in molte città.
Dipende dal tuo stile di vita: per la città Renault Zoe o Yoyo; per tragitti lunghi Tesla Model S o DS3 Crossback.