
22 settembre 2025
Le auto elettriche non sono più una moda passeggera, ma una realtà concreta sulle strade italiane. Eppure, se stai pensando di comprarne una, ti sarai fatto almeno una di queste domande: “Conviene davvero?”, “Resterò senza batteria in autostrada?”, “Quanto dura la batteria?”.
In questa guida di Autobro.it ti spiego tutto ciò che serve sapere nel 2025: come funzionano, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, i modelli più interessanti (anche nell’usato), i costi di gestione e le prospettive future.
Un’automobile elettrica è un veicolo alimentato esclusivamente da un motore elettrico e da una batteria ricaricabile.
Definizione semplice: invece di benzina o gasolio, usi corrente elettrica.
Caratteristiche principali:
Autotrazione elettrica: il motore usa energia immagazzinata nella batteria.
Zero emissioni locali: niente gas di scarico in città.
Manutenzione ridotta: meno parti meccaniche da sostituire.
Il principio è semplice: colleghi il veicolo a una colonnina di ricarica (o wallbox domestica), la batteria accumula energia e il motore la trasforma in movimento.
Fasi principali:
Ricarica: tramite presa domestica, wallbox o stazione pubblica.
Accumulo: la batteria immagazzina energia.
Conversione: il motore elettrico trasforma l’energia in potenza sulle ruote.
Recupero: in frenata, parte dell’energia viene rigenerata.
Le macchine elettriche offrono benefici concreti:
Costi di ricarica inferiori rispetto al carburante tradizionale.
Silenziosità e comfort di guida: niente vibrazioni, accelerazione immediata.
Accesso a ZTL e agevolazioni fiscali in molte città italiane.
Manutenzione ridotta: niente olio motore o filtri da cambiare.
Nonostante i progressi, esistono ancora dei punti deboli che spaventano gli automobilisti tra i 35 e i 55 anni:
Autonomia reale: varia dai 200 ai 500 km, in base al modello.
Tempi di ricarica: da 30 minuti a diverse ore.
Prezzo iniziale: più alto rispetto a un’auto tradizionale.
Durata batterie: timore che dopo anni vadano sostituite a costi elevati.
Secondo i dati ufficiali di ARERA, i progressi tecnologici hanno però ridotto questi problemi: oggi le batterie hanno garanzie di 8-10 anni e le infrastrutture di ricarica sono in forte espansione.
Un autoveicolo elettrico che non ha bisogno di presentazioni. SUV spazioso, con autonomia fino a 560 km e prestazioni da sportiva. Perfetto per famiglie che non vogliono rinunciare al lusso.
La XEV Yoyo è l’esempio perfetto di macchina elettrica per la città: compatta, economica e con batteria modulare facilmente sostituibile. Ideale per chi percorre brevi tragitti quotidiani.
Una delle autovetture elettriche più vendute in Europa. Autonomia fino a 395 km, dimensioni compatte e consumi ridotti. La scelta ideale per chi vuole un buon compromesso prezzo-prestazioni.
Uno dei motivi principali per cui molti italiani si avvicinano all’automotive elettrico è il risparmio a lungo termine.
Voce | Auto tradizionale | Auto elettrica |
---|---|---|
Carburante | ~1.800 €/anno | ~700 €/anno |
Manutenzione | Alta | Bassa |
Bollo | Sempre dovuto | Spesso esente |
La colonnina elettrica è ormai diffusa in città, centri commerciali e autostrade.
Presa domestica: 6-10 ore.
Wallbox 7 kW: 4-6 ore.
Colonnina veloce (DC 50-150 kW): 30-40 minuti per l’80%.
Ultraveloci (oltre 200 kW): 15-20 minuti.
Da 0,25 €/kWh (casa) a 0,80 €/kWh (colonnine ultraveloci). Un pieno da 300 km può costare tra 12 e 20 €.
In media 8-10 anni, con garanzie fino a 150.000 km. Molti modelli superano questa soglia senza cali significativi.
Con tariffa notturna, circa 5 € per 300 km di autonomia.
Sì, rispettano gli stessi standard delle auto tradizionali, con batterie protette da sistemi di raffreddamento e sensori.
Sì, se ti affidi a rivenditori certificati come Autobro.it che garantiscono controlli e assistenza.
Le auto elettriche nel 2025 rappresentano ormai una scelta concreta per chi cerca un’auto sicura, conveniente e adatta alla mobilità moderna. Che tu voglia una Tesla Model X per la famiglia, una XEV Yoyo per la città o una Renault Zoe come compromesso perfetto, oggi hai davvero l’imbarazzo della scelta.