
26 giugno 2025
Passare all’elettrico ti sembra complicato? Tranquillo, Autobro è qui per semplificarti la vita! Se ti stai chiedendo come funzionano le colonnine di ricarica auto elettriche, quanto costano, dove trovarle o come leggere la mappa delle stazioni disponibili… sei nel posto giusto.
La verità è che la mobilità elettrica fa ancora un po’ paura a molti. Dubbi su autonomia, costi di ricarica, disponibilità delle stazioni… e se poi resto a piedi? Spoiler: no, non succede (se sai come muoverti).
In questa guida 2025 rispondiamo alle domande più frequenti sulle colonnine elettriche, sfatiamo falsi miti e ti spieghiamo come affrontare il mondo dell’elettrico senza stress.
Le colonnine di ricarica sono stazioni che forniscono energia alle auto elettriche, un po’ come i distributori per i motori termici.
Esistono diverse tipologie:
Colonnine AC (corrente alternata): ricarica lenta o media, perfetta per casa, parcheggi o supermercati.
Colonnine DC (corrente continua): ricarica ultra rapida, ideali per autostrade e grandi stazioni di servizio.
Il funzionamento è semplice: colleghi il cavo (a volte fornito dalla colonnina, altre dalla tua auto) e attivi la ricarica tramite app, tessera RFID o carta di credito.
Se pensi che le stazioni di ricarica per auto elettriche siano rare… sorpresa: ce ne sono molte più di quanto immagini!
Per trovare la colonnina più vicina esistono diverse mappe online e app gratuite. Le più usate sono:
Google Maps (basta cercare “colonnina elettrica”)
App come Enel X Way, Be Charge, Ionity, Tesla (anche per non Tesla)
Queste piattaforme mostrano la mappa delle colonnine di ricarica auto elettriche, disponibili 24/7, con info su potenza, disponibilità e costi.
Domanda gettonatissima. Il costo varia in base a:
Tipo di colonnina (AC o DC)
Operatore
Abbonamento o pagamento spot
In media:
AC (lenta/standard): tra €0,40 e €0,60/kWh
DC (ultrarapida): tra €0,70 e €0,90/kWh, a volte oltre €1/kWh
Ricaricando a casa, i costi scendono anche a €0,20/kWh, soprattutto se hai un contratto vantaggioso o pannelli fotovoltaici.
Dipende da:
Capacità della batteria
Tipo di guida
Uso quotidiano
In media, con un’auto da 300 km di autonomia, la ricarica completa può essere necessaria una o due volte a settimana, esattamente come fai il pieno di carburante… solo che qui puoi farlo mentre dormi, parcheggi o sei in ufficio.
Le app mostrano:
Tipologia di colonnina (AC o DC)
Potenza disponibile (es. 11 kW, 22 kW, 50 kW, 350 kW)
Disponibilità in tempo reale
Costo (a sessione, al kWh o al minuto)
Feedback degli utenti
Sì. A oggi, nel 2025, l’Italia ha superato le 50.000 colonnine pubbliche, concentrate soprattutto nelle grandi città (Torino inclusa), lungo le autostrade e nei centri commerciali.
Le stazioni di ricarica auto elettrica stanno crescendo rapidamente, quindi l’ansia da autonomia è ufficialmente superata.
Ricaricare un’auto elettrica è più semplice di quello che pensi. Basta sapere dove sono le colonnine di ricarica, quanto costa usarle e scegliere l’auto giusta per te.
Se stai valutando il passaggio all’elettrico, su Autobro.it trovi tantissime auto elettriche e ibride usate, garantite e già pronte per farti risparmiare (e far felice anche l’ambiente).
AC è una ricarica lenta/media (fino a 22 kW), ideale per soste lunghe. DC è ultra-rapida (fino a 350 kW), perfetta per viaggi lunghi.
Tra €0,40 e €0,90 al kWh, in base alla potenza e all’operatore.
Su Google Maps o app come Enel X Way e Be Charge puoi trovare anche colonnine gratuite, spesso in supermercati o parcheggi pubblici.
Si collega il cavo, si attiva la sessione tramite app, carta o tessera RFID, e il gioco è fatto.